Pieni poteri
Gran Consiglio del Fascismo
Milizia volontaria
Legge Acerbo
Fascismo=patria
Sostegno poteri forti
No modello 14 punti nella conferenza di Versailles
Il senato non approva il trattato di pace
Il senato non approva Società delle Nazioni
Ottiene il nobel, ma i consensi diminuiscono (+repubblicani)
Guerra per la democrazia
Libertà economica
Principio di autodeterminazione dei popoli
Parità tra nazioni
Cooperazione internazionale
Estera: isolazionismo
Interna:
Protezionismo
No controlli sull'economia
Riduzione spesa pubblica (pareggio di bilancio)
No tasse ceti abbienti
Stretta su immigrati
Proibizionismo (XVIII)
Motivi economici (lavoro)
Politici (red scare)
Etici (portatori di malattie)
Razzismo e xenofobia
Accordo economico con la Germania per risolvere il problema delle riparazioni di guerra stabilite dal trattato di Versailles
Frazione del capitale sociale di un'azienda, titolo di credito emesso da una società
Crescita mercato europei (+competitors, + protezionismo)
Vendita beni di medio-lungo sviluppo (saturazione del mercato)
Diminuisce drasticamente il valore delle azioni
Capitali e risparmi bruciati
Fallimento aziende e banche
No capacità di investimento (aziende)
No capacità d'acquisto (popolazione)
No prestiti e crediti (banche)
Crollo del PIL (-30%)
Crollo produzione industriale (-54%)
Aumenta disoccupazione (25%)
Controllo sistema bancario e finanziario dal centro
Inflazione controllata
Svalutazione moneta
Difesa deboli e classe lavoratrice
Tassazione progressiva
Opere pubbliche
Stop Proibizionismo
Rivedere la dottrina liberista (Welfare State, no mano di Adam Smith)
Interventismo statale in economia
Politiche statale per garantire il benessere dei cittadini ottenuto con la regolamentizzazione della naturale legge del mercato
Germania è REPUBBLICA FEDERALE SEMIPRESIDENZIALE
Divisione poteri: Legislativo (REichgstag), Esecutivo (cancelliere, governo), Presidenza (capo dell'esercito + nomina esecutivo)
articolo 48
Erzeberger
Rathenau
300 dal 1911 al 1913
Insurrezione spartachista a Berlino
omicidi politici
putsch di Berlino 1920
putsch di Monaco di Baviera 1923
interna (estremismi)
politica (democrazia = sistema proporzionale, lentezza decisionale, 5 partiti)
internazionale (trattato di Versailles)
dopoguerra (perdite, ripercussioni economiche, politiche, sociali)
pace punitiva (no SAAR, no colonie, indennità di guerra)
FRA e ING non attenuano (occupazione RUHR, resistenza passiva)
piano Dawes 1924
accordi di Locarno 1925
Società delle Nazioni 1926
Patto Briand-Kellog 1928
Piano Young 1929
Capitali investiti in Europa diminuiscono
diminuisce la produzione del 50%
aumenta di dieci volte la disoccupazione
ricominciano scioperi, malcontenti, violenze, estremismi
polica non riesce a gestire la situazione
personalizzazione della questione politica, eliminazione dibattito, ti dà quello che vuoi
pane e lavoro (masse+disoccupati)
limitazione scioperi e attività sindacale (capitalisti)
rifiuto Diktat nel nome della rivalsa tedesca (esercito + reduci + nazionalisti)
nuovo autoritarismo, abbasso la neonata Repubblica di Weimar (conservatori)
chiede Fede nel salvatore della Germania (retorica religiosizzante (sentimenti) e culto della personalità (leader forte))
1930 (politiche) = 18%
Marzo 1932 (presidenziali) = 37%
Luglio 1932 (politiche) = 37%
Novembre 1932 (politiche) = 33%
30 gennaio 1933 = Hitler cancelliere
1) incendio del Reichstag prima delle elezioni
2) leggi straordinarie per l'emergenza di un complotto comunista
3) NSDAP trionfa con il 44% alle elezioni di marzo
4) pieni poteri al governo, di coalizione ma con maggioranza sempre più forte
5) scioglimento/autoscioglimento sindacati e sinistre
6) a luglio dichiarato il NSDAP unico partito ammesso
7) elezioni politiche di novembre, il NSDAP è al 92% (dittatura)
SS (1925)
campo di concentramento di Dachau (1933)
Gestapo (1933)
rogo di libri a Berlino (Goebbels 1933)
stato guidato da un singolo partito, in particolare nella figura di un leader, che controlla l'apparato politico e gestisce il sistema economico. Si pone come obiettivo la palingenesi della società: la conquista delle coscienze attraverso la propaganda e la modificazione dei comportamenti.
Stato (non allineati)
Vita quotidiana (scuola, tempo libero)
Lessico (saluto, cambio significato parole)
Goebbels ministro della Propaganda (1933)
mezzi di comunicazione di massa (radio, cinema)
spettacolarizzazione della vita pubblica (adunate, parate)
neo-paganesimo nazista (concetto di messia + testo sacro + croce)
culto della personalità
strumentalizzazione dello sport (Berlino 1936)
didattica ad uso propagangistico
ginnastica ad uso bellico
"gioventù hitleriana"
netta distinzione tra uomo e donna
statalismo
industrializzazione (riarmo)
autarchia (autosufficienza produttiva)
pangermanesimo
razzismo
Lebensraum
Hitler artista del bluff
meglio Hitler che Stalin
simpatie internazionali
uno fra i tanti dittatori europei
non si voleva fare la guerra (Appeasement)
convinzione della divisione del genere umano in razze, gruppi geneticamente e moralmente diversi, tra loro disuguali e tali che quelli "forti" hanno il diritto/dovere di sottomettere quelle "deboli" per portare il giusto ordine nel mondo
è razzismo che crede che la razza "forte" sia quella ariana o germanica. L'unica artefice del progresso che deve essere purificata della altre a cui è mescolata perché possa svolgere la sua missione storica
razzismo che pensa che la razza inferiore sia la razza ebraica. Accusati di aver corrotto l'umanità (poiché sono considerati portatori di: liberismo, democrazia, comunismo, finanza) e di portare avanti da secoli un progetto per il dominio del mondo intero, il realizzarsi del quale porterebbe all'estinguersi della civiltà umana. l'umanità deve essere liberata di questa malefica influenza, la razza ebraica va quindi estirpata.
antigiudaismo religioso
antigiudaismo economico
manifestazioni: IV concilio Lateranense, ghetto di Venezia, pogrom per la peste, affare Dreyfus, protocolli dei Savi di Sion
1) marzo 1933: SA attacchi a persone e negozi
2) aprile 1933: untermenschen esclusi dall'amministazione pubblica
3) settembre 1935: Leggi di Norimberga
4) novembre 1938: vasto pogrom in Germania (Kristalnacht) per assassinio diplomatico nazista
5) novembre 1938: esclusi da tutte le attività economiche, dalla scuola e dalla cultura
6) gennaio 1942: Conferenza di Wannsee, decisione della "soluzione finale al problema ebraico"
1935
divieto matrimoni misti
non-ariani perdono la cittadinanza
obbligo di circolare con la stella di David
1) 1934-1939: sterilizzazione
2) 1939: compresse, siringhe, poi camere a gas
3) da personale medico qualificato
4) segreto, ma sospeso perché si era venuti a conoscenza
5) 200K decessi
programma eugenetico nazista per la soppressione dei disabili e dei malati mentali (giustificazione eutanasia: "morte pietosa data a vite indegne di vivere")
ideale: socialismo in un solo paese/rivoluzione permanente
importanza: solo allo Stato Sovietico/internazionalismo
partito: accentrato e autoritario/democratico e sovietico
si pone come soluzione più concreta: Stato sovietico riconosciuto a livello internazionale, fallimento moti rivoluzionari negli altri paesi europei
karmanev e zinov'ev lo sostengono
questione NEP:
reintroduce il capitalismo nelle campagne/essenziale per fare vivere meglio i contadini con cui bisogna allearsi
ci fa dimenticare dell'industrializzazione (operai)/importanza dei contadini perché sono la maggioranza
fine giustifica i mezzi (Macchiavelli)
alleati e compagni finché c'è necessità
alleanze strette per essere rotte
idee da portare avanti sono quelle che garantiscono il potere
fissa obiettivi, tempi, quantità, priorità
solo acquirente
solo rivenditore
reinveste i ricavi (industria pesante)
ridistribuisce a livello centrale
membri del partito (Grandi purghe)
ufficiali dell'esercito (grandi purghe)
intellettuali, scienziati, tecnici
semplici contadini (controrivoluzione agricola)
accuse pretestuose inventate
confessioni estorte
processi farsa
azioni della polizia di Stato
fucilazioni (pena capitale)
gulag
indottrinamento
propaganda ("oggi si vive meglio, oggi si vive più felicemente"
culto della personalità ("padre dei popoli")
censura
"oggi si vive meglio, oggi si vive più felicemente"
ha abolito le differenze tra i cittadini all'interno dello Stato
ognuno collabora con entusiasmo al bene comune
il Paese è unito nel compito storico di creare una società migliore
si è arrivati a quello che aveva teorizzato Marx
esaltato come "padre dei popoli" -> non solo Russia, è il primo che fungerà a modello per tutte gli altri Paesi del mondo
unico degno successore di Lenin
artefice di tutti i successi dello Stato
ogni dissenso è alto tradimento
ogni insuccesso dovuto ai "sabotatori antisovietici, nemici del popolo"
1934 URSS entra nella società delle nazioni
1935 alleanza difensiva con FRA
1935 riconoscimento URSS da parte degli USA
a) capo dello Stato è il Re
b) Primo Ministro è nominato dal Re e deve rispondere solo a lui
c) potere legislativo è sotto lo stretto controllo dell'esecutivo
d) rafforzamento Prefetti di nomina governativa
e) sostituzione giunta comunale con podestà di nomina governativa
1) dicembre 1925 = Nuova costituzione fascista
2) aprile 1926 = Sindacato unico + divieto sciopero
3) novembre 1926 = Partito Unico + Tribunale Speciale per la difesa dello Stato
1) leggi fascistissime (dicembre '25-novembre '26)
2) nuova legge elettorale (maggio '28)
3) Gran Consiglio del Fascismo diventa organo costituzionale (dicembre '28)
Compromessi con i liberali
Stato > PNF
Re > Mussolini
Compromessi con la Chiesa
organi fascisti affiancati e non sostituiti
a) "uomo della Provvidenza" = salva la Patria
b) "Mussolini ha sempre ragione" = guida infallibile
c) foto ed effigie diffuse ed omaggiate
d) frasi e slogan scritte a caratteri cubitali sui muri degli edifici
lessico (duce, Augusto)
simbologia (numeri, fasci littori)
urbanistica (via dei fori imperiali)
ambizioni (Impero)
da parte del MINISTERO DELLA CULTURA POPOLARE
giornali (veline)
Radio (apparecchi pubblici nelle piazze)
Cinema (cinegiornali, fondazione LUCE)
scuola (libro unico, GIL, Sabato Fascista)
lavoro (iscrizione al partito per il pubblico)
tempo libero (Opera Nazionale Dopolavoro)
Politica demografica (incentivi nascite, tassa celibato)
per trasmettere valori del regime puntando sulle emozioni e sulle suggestioni
parate, adunate per dimostrare la coesione
assembramento sotto a Palazzo Venezia
elaborati cerimoniali per inneggiare al duce
l'idea di Italia che avrebbe dovuto portare e a cui tanti hanno creduto prima della disillusione della guerra e delle leggi razziali
ordine e stabilità
modernità e benessere
prestigio e potenza
OVRA (opera vigilanza e repressione Antifascista)
Tribunale Speciale (galera +confino)
squadrismo
nel paese (clandestini, comunisti)
all'estero (FRA, Giustizia e Libertà, Emilio Lussu e fratelli Rosselli, socialisti)
debole
TRATTATO (Città del Vaticano, riconoscimento Italia, Cattolicesimo religione di Stato)
CONVENZIONE FINANZIARIA
CONCORDATO (piena libertà spirituale, clero escluso circoscrizione, religione cattolica obbligatoria scuola, matrimonio concordatario)
Chiesa (PioXI):
"mussolini uomo della Provvidenza"
tardivo ripensamento (1939, Encliclica, Pio XII)
Stato:
aumento consenso (98,5% - 99,85%)
tardiva consapevolezza (1931, associazioni cattoliche competitive con GIL)
teorizzata da Gentile era un via alternativa al socialismo sovietico e al liberismo statunitense: il corporativismo. si tratta di un'unione di lavoratori e imprenditori per la patria. avrebbero dovuto autogestire la produzione in modo da eliminare la lotta di classe, ma in realtà viene riaffermato il modello liberista, in cui sono gli imprenditori coloro che decidono e lo Stato, che doveva fare da mediatore, visto che erano vietati i mezzi di autotutela (Scioperi), dava loro ragione.
1922-1932
Libia
retorica nazionalista
vicinanza FRA e GB
Trattato di Roma (1924)
provvedimento con cui un gruppo di Paesi delibera la sospensione di forniture di merci ad uno stato che ha violato i trattati e che è in guerra.
USA e GER non lo riconoscevano essendo fuori dalla SdN
non includeva tutte le materie prime (ferro, carbone, petrolio)
nel 36 viene tolto)
strategici
socio-economici
politici
anacronismo
vicende (guerriglia, terreno impervio, Badoglio gas)
Embargo (propaganda, giustificazione aggressioni)
rottura FRA e GB, avvicinamento GER
apice del consenso (Oro della patria e Giornate della Fede)
"Manifesto degli scienziati fascisti"
per unire gli italiani a guerrieri ("vuota retorica")
inizio disillusione e ripensamento Pio XI
no lavoro pubblico, no insegnamento, no militari, no terreni 50 ettari, no PNF, no matrimonio
reato di lesione del prestigio della razza