È un tipo di cromatografia che permette di separare miscele in pochi minuti.
Può separare anche specie non troppo volatili se utilizziamo un solvente adatto.
Può effettuare analisi qualitative e quantitative
farmaci
polimeri
ioni inorganici
sostanze biologiche
è veloce
non distrugge il campione
uso di basse temperature
quanto un composto viene trattenuto in colonna rispetto al tempo morto
è la capacità di separare i picchi
quanto stretti sono i picchi
H=L/N
H altezza piatto teorico
N n piatti teorici
più è lunga la colonna meno è l efficienza
la separazione effettiba tra 2 picchi vicini fra loro
il tempo necessario al raggiungimento del rivelatore
è il tempo impiegato da una sostanza per uscire dalla colonna
è il tempo di ritenzione di una sostanza che non viene trattenuta nella dase stazionaria
dipende dalla natura delle fasi mobili e stazionarie e indica quanto affine è una sosfanza alla fase stazionaria
kc=[(fs)]/[(fm)]
dipende dal rapporto tra i volumi delle fasi presenti in colonna
caratterizza il comportamento di una determinata coppia di fasi in una determinata colonna
k= (Vs/Vm)*KC
È la capacità di eluire le sostanze in tempi diversi
alfa=t'r2/t'r1 oppure con k e kc
fase mobile piuttosto veloce, diminuire il diametro della fase stazionaria, rendere più sottile il liquido di ripartizione, diminuire la viscosità e aumentare la temperatura
rapporto tra la distanza e la semisomma delle larghezze alla base
Rs= 2(tr2-tr1)/wb1+wb2
microparticelle pellicolari (quando il nucleo è non poroso e lo strato superficiale microporoso)
microparticelle porose
(hanno forma sferica o irregolare e sono più efficienti)
-forma
-dimensione particelle
-dimensione dei pori
-area superficiale (dir prop a K e capacità di carifo e invers prop alla dimensione dei pori)
-distribuzione e volume dei pori (per picchi simmetrici)
minore è la viscosità maggiore è l efficienza
deve essere immiscibile con la fase stazionaria
deve poter completamente solubilizzare il campione
bassa corrosività e volatilità
minima tossicità
basso costo e facile reperibilità
puro
un solo solvente per tutta l analisi
con 2 o più solventi, può avvenire ad altra pressione (prima delle pompe) o a bassa pressione (dopo le pompe)
devono essere a pressione elevata e devono avere un flusso riproducibile
pistone singolo (piccole fluttuazioni di pressione)
doppio pistone (piu stabili)
Sono dotati di sistemi di smorzamento
si ha un filtro prima dell iniezione e in seguito viene pescato tramite valvola a loop per evitare che si interrompe l analisi
di acciaio inox o vetro borosilicato
possono avere diverse dimensioni
si ha una precolonna per trattenere le impurità
si sceglie in base alla fase stazionaria, l efficienza e la massa molecolare di una sostanza
per la riproducibilità delle analisi e può essere a circolazione di aria forzata o a bagno d'acqua
per raccogliere lo scarto e può essere fatto manualmente o in maniera automatica
sistemi volumetrici
flussimetrico
gravimetrico
ad identificare e quantificare le sostanze uscenti
possono funzionare in bas3 a proprietà specifiche o variazioni fisiche dell eluente