Utilisateur
NON è rivestita, perche presso le vescichette si ha un accollamento del perinei che forma la fascia di denonvillers
dotto deferente (+posteriorr), arteria funicolare testicolare e spermatica, plesso venoso pampiniforme, nervi e vasi linfatici
come tonaca vaginale (epiorchio e periorchio) e legamento vaginale
come legamento scrotale
dal tendine congiunto di m obliquo interno e trasverso dell addome
retroperitoneali in posizione lombare
dal plesso anteriore/pre deferenziale
la vena testicolare dx sbocca nella VCI, la sx nella vena RENALE che poi sbocca nella VCI
sottoperitoneali
dal dotto deferente e dai dotti delle vescichette
attraversa la prostata cosa decorso obliquo in basso e avanti a 40 gradi
sbocca sulla faccia posteriore delluretra pressi il collicolo seminale
pelvica
perineale
peniena
preprostatica
prostatica
membranosa
spongiisa (bulbare, peniena, navicolare)
tonaca vaginale (epiorchio interno e periorchio esterno)
fascia spermatica interna
fascia cremasterica
fascia spermatica esterna/di colles
scroto (dartos/sottocute e cute)
legamento sospensore del pene (lo ancora allosso pubico)
legamento fundiforme del pene (dioendenza della linea alba)
col GLANDE, una sporgenza conoide allestramità terminake del corpo spongioso, rivestito dal PREPUZIO, involucro cutaneo legato al corpo del pene dal FRENULO
tra glamde e prepuzio vi è il SOLCO BALANO PREPUZIALE contenete smegma
muscoli bulbospongiosi sul corpo spongioso del pene/uretra
muscolo ischiocavernoso sui corpi cavernosi
cute sottile
tonaca dartos/fascia di colles
fascia profonda del pene/di buck
tonaca albuginea
prostatica iliaci interni
membranosa iliaci esterni
spongiosa inguinali
uretra in basso e INDIETRO
prostata in basso e in AVANTI
linfonodi paraaotici dx e sx
linfonodi inguinali superficiali per i rivestimenti
emerge dall ilo del testicolo presso il margine posteriore e percorrono in canale inguinale fino allorifizio interno portandosi in cavità addominale (14 cm)
dalla coda dll epididimo presso il polo inferiore del testicolo, si porta in alto e indietro come parte del funicolo spermatico e percorre canale inguinale fino a cavità addominale
termina con ampolle deferenziali e si unisce ai dotti delle vecichette seminali (poste LATERALMENTE alle ampolle) a formare il dotto eiaculatore
curva sottopubica (fissa, membranosa)
curva prepubica (mobile)
da davanti INDIETRO e dallalto in basso
orifizio esterno nelle nullipare rotondeggiante, post gravidanza è una fessura orizzontale
orifizio interno nelle nullipare stretto, post gravidanza è piu ampio
recessi tra cervice utero e vagina che lo circonda inferiormente
il fornice posteriore è più profondo dell'anteriore
2 fornici laterali
porzione extravaginale (superiore)
porzione intravaginale detta portio o muso di tinca (continuità utero vagina)
nelluomo è chiusa nella donna è aperta e comunca con lesterno tramite le vie genitali
ANTIVERSOFLESSIONE
angolo flessione (tra collo e corpo utero) >120* e <170 rivolto AVNTI e in BASSO
angolo versione (tra asse cervice e vagina) tra 90-100* aperta in AVANTI
rivestite tutta la faccia posteriore e la faccia anteriore di corpo e fondo
NON rivestite la faccia anteriore della cervice e le facce laterali
è il connettivo con cellule adipose e muscolari interposto tra foglietto anteriore e posteriore del legamento largo che inferiormente si separano (base allargata)
vi penetrano vasi uterini, vaginali e uretere e il legamento cardinale
ala superiore: fornisce mesosalpinge, un meso fino a faccia inferiore tube uterine
ala anteriore: avvolge il legamento rotondo e forma il mesometrio (porzione tra utero e legamento rotondo)
ala posteriore: nella porzione mediale ha il legamento utero ovarico e nella porzione centrale il mesovario (arriva alla finea di farre waleyer ovaio)
dakk alto in basso e da davanti INDIETRO (foglietto anteriore guarda in avanti in basso e lateralmente, foglietto posteriore guarda indietro in alto e medialmente)
a tenda canadese con due spioventi intorno al legamento largo
cavo vescicouterino per riflessione peritoneo da faccia posteriire vescica e faccia anteriore utero
cavo di douglas o rettouterino per riflessione peritoneo da parete posteriore fornici vaginali utero a faccia anteriore retto (presenti anche pieghe rettouterine)
mucosa che riveste legamenti rettouterini che si dipartono da parte posteriore cervice sopravaginale e si inseriscono sul retto delimitando il cavo di douglas
parte da angolo superolaterale utero SOTTO le tube e pasa sotto lala anteriore del legamento largo fino al canale inguinale che percorre fino al corpo adiposo delle grandi labbra
dallutero alla faccia inferiore delle tube
è diviso dall incrocio dell uretere con l arteria uterina mentre decorrono nel paramentro alla base del legamento largo
diviso in porzione mediale piu spessa contenente plesso venoso uterovaginale e porzione laterale piu sottile contenete arteria uterina e rettale media
No, con tutte (polo inferiore, margine anteriore, polo superiore, faccia mediale, posteriore) tranne la FACCIA LATERALE che poggia nella fossa ovarica
orifizio con cui la tuba uterina si apre in cavità peritoneale (è lunico organo che vi si apre)
porzione intramurale (con ostio uterino)
istmo
ampolla
infundibolo/padiglione (con fimbrie e ostio addominale)
totalemnte rivestite dal peritoneo che poi forma la mesosalpinge verso l utero
vagina da dietro in AVANTI e dall alto in basso
utero da davanti INDIETRO
oer questo si crea angolo di antiversione
per angolo di antiqversione diversa lunghezza tra parete anteriore 7,5 cm e posteriore 9cm
peritoneo copre la parte più superiore e posteriore della vagina
parte superiore e media ai linfonodi iliaci interni
parte inferiore ai linfonodi inguinali superficiali
parte posteriore ai linfonodi sacrali
1,5-2 cm davanti all articolazione sacroiliaca
1cm sotto apertura superiore pelvi
anteriore da arteria iliaca esterna e ovarica
posteriore da arteria iliaca interna, uterina e uretere
pavimento peritoneo
dal polo superiore il legamenti sospensore dellovaio
dal polo inferiore il legamento utero ovarico
NO, è formato dal peduncolo ovarico che entra nell ilo dell ovaio ed è rivestito da peritoneo
è un ramo viscerale proprio che origina da pareti laterali aorta addominale tra L2-3
tra uretere e arteria uterina
uretere la incrocia e passa DAVANTI per poi scendere in basso verso faccia posteriore vescica mentre arteria uterina va in a,ro verso istmo utero
vena ovarica dx nella VCI e la sx nella RENALE e poi nella VCI
linfondi pre e para aortici (da ovaio, tuba, porzione superiore utero seguendo peduncolo ovarico)
linfonodi inguinali superficiali (da fondo utero e regioni laterali seguendo il legamento rotondo)
linfonodi iliaci interni (soprattutto) ed esterni (regione inferiore corpo e collo utero seguendo vasi ovarici)
linfonodi del promontorio del sacro (parte posteriore corpo e collo utero e vagina posteriore)
retroperitoneali, nei due quadranti superiori della cavità addominale tra T11/12 e L3/4
il rene sx è piu in alto del dx e postriormente oltre alla XII costa si rapporta con la XI
obliqui dall alto in bassi e da interno allesterno (poli superiori piu vicini rispetto agli inferiori)
dalla fascia renale e dalla capsula adiposa
è una dipendenza ella fascia trasversale ed è formata da due foglietti: foglietto anteriore/prerenale/fascia di gerota e foglietto posteriore/retrorenale/fascia di zuckerkandl
i due foglietti si uniscono suoeriormente sopra la ghiandola surrenake e si poratno al diaframma, mentre restano separati inferiormente (loggia aperta inferiormente)
NO, i due foglietti restano separati inferiormente e la loggia aperta inferiormente
suoeriormente diaframma e seno costodiaframmatico e XII-(XI solo sx) costa
inferiormente muscoli parete addominale posteriore, nervi ileoipogastrico e ileoinguinale e triangoli lombari (punti debolezza parete addominale posteriroe
triangolo superiore/di grynfelt (superiormente da 12 costa, medialmente da quadrato dei lombi, lateralemnte da m obliquo interno)
triangolo inferiore/di petit (superomedialmente dal garn dorsale , amteriormente da obliquo esterno e inferiormente da cresta iliaca)
fegato (lobo dx)
duodeno discendente
flessura colica dx
digiuno
milza
stomaco
flessura splenica e colon discendente
coda pancraes
flessura duodeno digiunale e digiuno
rene dx con VCI
rene sx con aorta addominale
arteria renale dx lascia aorta con angolo acuto e passa dietro VCI
arteria renale sx lascia aorta con angolo retto e oassa dietro coda pancreas
arteria renale dx più lunga della sx perche aorta addomianle spostata a sx
dietro, presso lilo del rene la vena renale è la truttura più anteriore
ramo anteriore/prepielico che dà arterie segmentali (anteroinferiore, anterosuperiore, superiore/apicale, inferiore)
ramo posteriore/retropielico che dà arteria segmentale posteriore
dalle arterie segmentali originano arterie interlobari poi arterie arcuate/arciformi, arterie interlobulari, arteriole afferenti, glomerulo
le arterie interlobari che originano dalle arterie segmentali e poi danno origine alle arterie arcuate
al glomerulo arrivano arteriole afferenti e fuoriescono sempre arteriole efferenti (di diametro minore per mantenere alta la pressione)
nella VCI (vena renale sx più lunga perche VCI spostata a dx)
drenaggio superficiale arriva ai linfonodinlomboaortici (porzione sottocapsulare, corticale, capsula adiposa)
drenaggio profondo ai linfondi paraaortici e preaortici (segue decorso vasi sanguigni dal peducolo vascolare)
3 efferenze ESG, EVG, EVS
4 afferenze ASG, AVS, AVG, ASS
5 su 7 possibili
il VII (nervo faciale) che ha solo il ganglio GENICOLATO
nucleo motore XI (nervo accessorio) paio SOLO OMOLATERALE
PARTE INFERIORE nucleo motore VII paio nc (nervo FACIALE) riceve solo CONTROLATERALMENTE (la parte suoeriore del nucleo bilateralmnete)
origina da CELLULE OLFATTIVE nella mucosa su superficie inferiore LAMINA CRIBROSA (tetto cavità nasali)
passa attraverso i FORI DELLA LAMINA CRIBROSA e entra nella cavità cranica per terminare presso il BULBO OLFATTIVO (sporgenza a forma di fiammifero su superficie inferioe encefalo, superiormente a lamina cribrosa)
da qui origina la via olfattiva centrale fini a corteccia olfattiva
III oculomotore, IV trocleare, VI abducente, XII ipoglosso
sono nervi ESCLUSIVAMENTE MOTORI
NUCLEO MOTORE SOMATICO DEL III (nel mesencefalo, anteriormente al grigio periacqueduttale, presso i collicoli suoeriori) per ESG
NUCLEO MOTORE VISCERALE/DI EDINGER WESTPHAL (superomedialmente al somatico) per EVG
su faccia anteriore TE presso margine mediale dei peduncoli cerebrali, nel solco oculomotore presso la fossa interpeduncolare
decorre LATERALMENTE ALL ARTERIA BASILARE, che separa i due nervi controkaerali sulla faccia inferiore del mesencefalo e decorre tra Arteria CEREBELLARE SUPERIORE (inferiormente) e CEEBELLARE POSTERIORE (suoeriormente)
la fessura orbitaria superiore, sul fondo dell orbita lateralmente al foro ottico
oculomotore III m retto mediale, retto inferiore, rretto superiore, obliquo inferiore
IV trocleare m obliquo suoeriore
VI abducente m retto laterale
RAMO SUPERIORE(solo ESG) va verso tetto orbita e innerva m elevatore della palpebra suoeriore e m retto superiore
RAMO INFERIORE (ESG E EVG) va al pavimento orbita e innerva con fibre somatiche il m retto mediale, retto inferiore e obliquo inferiore
fibre parasimpatiche arrivano al ganglio ciliare
su anello tendineo comune/di zinn, struttura fibrosa piu o meno circolare che circonda il foro ottico
NON e parte dei musvoli estrinseci dell occhio
origina da grande ala sfenoide su suoerficie posteriore orbita, superiormente all anello di sinn e si porta avanti passando superiormente al m retto dell orbita decorrendo sul tetto oer inserirsi sul TARSO (lamina fibrosa impalcatura palpebra su cui si inserisce anche muscolo tarsale)
è innervato da nervo oculomotore III
si separa dal ramo inferiore per raggiungere GANGLIO CICLIARE (su parte superiroe orbita, posteriormente al bulbo)
fibre autostoppiste postgangliare si uniscono ai nervi ciliari del nervo nasociliare del V paio e formano NERVI CILIARI BREVI
innervano M CILIARE per accomodazione visiva (modifica curvatura cristallino) e M SFINTERE DELLA PUPILLA (per accomodazione alla luce) e per questo è detto NERVO PER L ACCOMODAZIONE
.
ptosi palpebrale
strabismo divergente (prevale retto laterale percge il mediale non funziona e il bulbo è tirato lateralmente)
difetto di rotazione bulbi (compromessi m obliqui)
midriasi (pupilla dilata per prevalere dilatatore sullo sfintere)
perdita accomidazione alla luce e alla visione
diplopia orizzontale (occhi guardano in direzioni diverse, movimento NON CONIUGATO OCCHI)
SOLO ESG
appartiene alla colonna di nuclei motori ai lati della mediana, nella oarte posteriroe mesencefalo, davanti al grigio periacqueduttale presso i collicoli inferiori, inferiormente al nucleo del III
è CROCIATO decussa prima di emergere
emerge da SUOERFICIE POSTERIORE TE
dentro la parete laterale dall alto in basso: oculomotore III, trocleare IV, oftalmico V, mascellare V
dentro al seno insieme alla carotide interna: abducente VI,
ABDUCENTE VI
E
n oculomotore, trocleare, abducente, oftalmico
m obliquo superiore
(intraruota bulbo, sguarda in basso e lateralmente, verso l esterno)
trocleare IV
n ottico e a oftalmica medialmente
oculomotore lateralmente
n abducente
raggi passano attraverso due lenti cornea e cristallino e colpiscono retina
nervo ottico parte dai recettori della retina
arriva ai nuclei pretettali nel mesencefalo
fibre dai nuclei pretettali al nucleo di edinger westphal
fibre presimpatiche arrivano al ganglio ciliare
nervi ciliari brevi
m sfintere della pupilla
strabismo esterno (sguardo in alto e in fuori per prevalere obliquo inferiore)
diplopia (sguardo orizzontale e difficolta nello scendere le scale)
m obliquo superiore compromesso, no capacita guardare in basso e verso lesterno
prevale azione retto mediale sul retto laterale e occhio devia VRPERSO MARGINE MEDIALE
sporgenza nel pavimento del Iv ventricolo (nella parte posteriore del ponte) dovuta alle fibre del nervo faciale VII che prima di emergere si portano indietro e circondano il nucleo motore del nervo abducente
da superficie anteriore del ponte pessi il solco bulbopontino