Enfisema cadaverico
Focolai di autolisi
Rammollimento
Colorazione verdastra /cistifellea
Colorazione giallo-verde intestino stomaco solfometaemoglobina
.
Deriva dalla reazione dell'emoglobina con l'anidride solforosa prodotta dalle fermentazioni cadaveriche dell'intestino
.
Sviluppo incompleto dovuto ad un ridotto contenuto di cellule
Ipoplasia del fegato
Plurilobatura o anomalie della lobatura
Fegati accessori
Ipoplasia/agenesia dei dotti biliari
Malformazioni cistiche
Ernia diaframmatica
Shunt
.dilatazioni dei dotti biliari a fondo cieco con epitelio biliare cubico, accumulo di detriti e cellule di sfaldamento
Tipiche dei gatti, di natura ereditaria, derivano da malformazioni a carico dei dotti biliari, sono apprezzabili come grappoli di cisti che coinvolgono l'organo e si accrescono assieme all'animale. Patologia particolarmente grave quando coinvolge anche il rene.
Cisti superficiali epatiche
Più frequenti nei cani di piccola taglia e gatti.
S. Porta-cava: vaso anomalo
S. Porta-azigos
S. Porta-cava con atresia della v porta
Frequente nei cani di grossa taglia
Mancata chiusura del dotto venoso
Fistola atterro-venosa congenita
Distrofia/atrofia del fegato
Ipoplasia portale e proliferazione arteriolare
Emosiderosi
Encefalopatia epatica
Cirrosi
Occlusioni
Ascite
Dislocazione di un tessuto o di un viscere dalla sua normale sede
Necrosi, cancrena incapsulamento fibroso
Necrosi coagulativa ischemica modificata dall'azione liquefacente dei batteri
Rottura
Ernia
Torsione
Steatosi
Amiloidosi
Gravi congestioni
Neoplasie
Epatiti acute
Rottura dei dotti
Parziale/asimmetrica
Generale
Sistemiche
Cachessia
Invecchiamento
Pigmenti che derivano dal catabolismo cellulare sono i pigmenti di usura
Atrofia con colorazione scura dell'organo dovuta al l'accumulo di lipofuscina
Margini affilati
Superficie rugosa
Colore più scuro
Consistenza aumentata
Cellule più piccole
Vacuolizzazioni degenerative
Compressioni da lesioni occupanti spazio
Compressioni da organi vicini
Ostruzione delle vie biliari
Trombosi
Distomatosi epatica causata da fasciola hepatica
Determina atrofia asimmetrica e ipertrofia compensatoria
Deviazione dallo stato fisiologico dell'organismo, capace di ridurre, modificare negativamente o eliminare una o più funzionalità
Modificazione in senso patologico della struttura o funzione di un organo o tessuto
1 il sangue non viene detossificato: encefalopatia epatica
2 arriva meno sangue al fegato, minore accrescimento del fegato nei giovani, aumento apporto di sangue arterioso, stress dei sinusoidi, deposizione di fibrinogeno. ipoplasia vasi vena porta e proliferazione arteriolare. Emosiderosi
Diminuzione di volume delle cellule di un organo
Le reazioni di fase 1 e 2
Cambiano la natura chimica delle sostanze, inattivandole o a volte trasformandole in tossici più pesanti.
Ossidazione, riduzione e idrolisi
Vengono svolte principalmente dagli epatociti della zona 3,piu ricchi di enzimi e mitocondri.
Rendono possibile l'eliminazione con la bile
La glucuronilconiugazione
L'enzima usato dal fegato per le reazioni di coniugazione con l'acido glucuronico per l'escrezione delle sostanze con la bile
In degenerazioni cellulari o interstiziali
Rigonfiamento torbido
Degenerazione vacuolare
Degenerazione idropica
Aumento di volume cellulare
Espressione generica di sofferenza
Accumulo di acqua in organelli/citosol
Modificazione reversibile
Impallidimento organo
Accumulo di acqua e glicogeno nel citoplasma
Epatopatia steroidea
Glicogenosi epatica
Accumulo di glicocorticoidi nel sangue (cortisone) da qui il nome epatopatia steroidea
Accumulo di glicogeno negli epatociti, con conseguente richiamo di acqua
Somministrazione di glicocorticoidi
Ipercorticalismo primitivo da neoplasia surrenalica o secondario a neoplasia adenoipofisaria
Liberazione di glicocorticoidi per stress cronico (malattie)
Vacuoli con limiti poco netti, aspetto reticolare. Aumento di dimensioni degli epatociti
Steatosi
Non molto, è reversibile e l'animale non va in insufficienza epatica
Cane
Aumento di volume, colorazione gialla, untuosità
Accumulo di trigliceridi nel citoplasma con formazione di vacuoli, otticamente vuoti, che spingono e schiacciano il nucleo alla periferia degli epatociti
Micro di recente insorgenza
Macro cronica
Eccessivo apporto del precursore
Alterazione del metabolismo
Diminuita eliminazione
Aumentato apporto: Iperlipemia dietetica, Iperlipemia ormonale
Alterato metabolismo: Ipossia, Cause tossiche, Cause carenziali
Diminuita eliminazione: cause tossiche, cause carenziali.
Ipossia
Tossicosi
Iperlipemia
Gatto e bovina da latte
Per una naturale carenza di glucuronil transferasi e la necessità di assumere aa arginina
Obesità - liberazione senza controllo ormonale degli acidi grassi
Diabete mellito
Ipertiroidismo
Cardiomiopatie
Tossicosi
Cause idiopatiche
Rare forme di iperlipoproteinemia
Aumento di lipidi e lipoproteine nel sangue
Per la liberazione di acidi grassi indipendentemente dal controllo ormonale e insulino resistenza periferica
Steatosi post partum della bovina da latte
Lipodistrofia epatica dei vitelli causata da grassi impropri nel latte
Fatty liver sindrome nel cucciolo - stress che causa anoressia, ipoglicemia causa necrosi neuronale
Tossiemia gravidica
Diabete mellito
Tossicosi
Ovini malattia del fegato bianco carenza dietetica di cobalto
Equini Iperlipemia del pony Shetland femmine gravidiche o in lattazione
Suini rara, prevalentemente per anoressia
Steatosi epatica paralegamentosa
Steatosi localizzata e non diffusa causata da Ipossia da trazione dei legamenti In animali anziani è una lenta e progressiva Ipossia non un vero infarto
Melanosi maculosa
Emosiderosi
Colestasi/ittero
Lipofuscinosi
È un accumulo di melanina nelle sierose che causa un aspetto leopardato di fegato, polmoni, meningi e aponeurosi muscolari.
Congenita nel vitello, agnello e suinetto, scompare con l'accrescimento.
Rosso congo
È un accumulo di un pigmento bruno, l'amosiderina, prevalentemente nelle cellule di kupffer. L'emosiderina deriva dal catabolismo dell'emoglobina ed è insoluble in acqua.
Accumulo di granuli giallo bruno nelle cellule di kupffer o negli epatociti
Blu di prussia
Si sviluppa per aumentata distruzione di globuli rossi. Può essere generalizzata e quindi abbiamo accumulo anche in linfonodi e milza con conseguente colorazione bruna oppure può essere localizzata nel fegato a seguito di iperemia passiva cronica.
Altre cause:
Trasfusioni ripetute
Eccessivo assorbimento intestinale di ferro
Emocateresi da anemia
È un accumulo di pigmenti biliari nei tessuti con conseguente colorazione gialla.
Preepatico o emolitico
Epatico
Post epatico
In macroscopicamente evidente o microscopicamente evidente
Necrobacillosi epatica
Focolai sparsi di necrosi coagulativa di aspetto rotondeggiante a margini netti frastagliati, di colore bianco-giallo, opachi.
Sono lesioni microfocali simili alla necrobacillosi epatica ma molto più piccole (micro), puntiformi. Difficile distinguere tra necrobacillosi e infezione micotica
Necrobacillosi
Micosi metastatiche
Emoglobinuria bacillare dei bovini
Epatite nevrotica infettiva delle pecore
Aborto vibrionico nelle pecore
Infezione portogena da funghi saprofiti del rumine
Il red water disease È una malattia di bovini, rar ovini e cane. Caratterizzata da un ampio focolaio di necrosi 5-20cm causato da bacilli che provocano Emoglobinuria, urine rosse. Nello specifico clostridi residenti come spore nel fegato a seguito di danno ipossico proliferano producendo endotossine che provocano necrosi nel fegato, emolisi in circolo e infine nefrosi Emoglobinuria acuta che porta a morte.
Necrobacillosi epatica ruminanti
Sawdust liver
Mucormicosi
Emoglobinuria bacillare (red water disease) 1
Epatite necrotica infettiva (back skin disease) ovini
Epatopatia da clostridi nelle scrofe
Aborto vibrionico ovini
Necrosi Microfocale
N. Centrolobulare
N. Lobuloperiferica
N. Lobuulare massiva
Localizzazione casuale
Localizzazione basata sulla struttura microanatomica
Per cause infettive.
Inizio di Sawdust liver
Aspergilli/micotossicosi
Anossia
Sostanze che diventano tossiche una volta metabolizzate
Tossici ad attività diretta
Colestasi
Evoluzione di altre necrosi
Epatosi con aspetto patognomonico. Deriva da carenze alimentari (vit e selenio e aa solforati) e quote lipidiche di cattiva qualità o eccessive. Si ha la liberazione di radicali liberi che intaccano le membrane, portando ad atrofia rossa, atrofia gialla e a necrosi i lobuli, con aumento dello spazio per gli eritrociti e creando il tipico aspetto a mosaico
Eccessivo accumulo di ferro da eccessivo assorbimento intestinale, causa emosiderosi a livello epatico
Vasculiti, congelamento, ipertensione portale, torsione dello stomaco
Totale: caduta della gittata cardiaca e mio cardiopatia ischemica mortale
Subtotale: lenta ricanalizzazione, ipertensione portale e shunt portosistemico acquisito
Se repentina necrosi ischemica
Se lenta atrofia e fibrosi epatica
Comune nel Bovino per ascessi
Porta a tromboflebite e iperemia passiva del fegato
Sono quelle situazioni patologiche che portano alla stenosi dei vasi a cavallo del diaframma
Il fegato assume un aspetto detto a noce moscata a causa delle varie tipologie di processi degenerativi che si sviluppano, dalla necrosi alla steatosi
Alterazioni del flusso
Alterazioni dell'endotelio
Alterazioni della coagulabilita
Sono i tre elementi che portano alla formazioni di trombi
Cirrosi epatica che rallenta il flusso
Congelamento
Vasculiti
Nel cane la torsione dello stomaco
Ascessi nel bovino
Cavallo arterie verminosa
Gatto trombosi disseminate che colpiscono questa arteria
Possono essere dovute ad un flusso aumentato oppure a delle resistenze
Cause preepatiche: trombi, ipoplasia della v. Porta.
Cause intraepatiche: cirrosi, fibrosi, Neoplasie, Fistola arterovenosa e malattia venoocclusiva
Cause postepatiche: trombi della cava, patologie cardiache o polmonari che portano ad iperemia passiva nel fegato
Congestione epatica, atrofia e fibrosi epatica, milza contesta, splenomegalia, ipotensione centrale e formazione di shunt
Anche detta peliosi epatica, è una capillarizzazione e distensione dei sinusoidi con formazione di lacune vascolari a carico del parenchima epatico, rilevate in vita e depresse postmortem, tipico del Bovino e raro nel gatto.
Parenchima dall'aspetto spugnoso, lesioni da 1mm a 1,5cm.
Cause tossine o ormoni
Cane, fase iniziale dell'epatite vitale del cane da adenovirus e dell'epatite da leptospira
Ascite
Splenomegalia congestizia
Shunt acquisiti
Forma setticemica causa alterazioni del microcircolo con emorragie sparse e ittero generalizzato nel cane
Patologia fulminante che porta alla necrosi degli epatociti con deposizione di tessuto fibroso e cronicizzazione fino alla cirrosi che può subire evoluzione neoplastica in carcinoma epatocellulare
L'epatite infettiva del cane da adenovirus canino di tipo uno, colpisce canidi e ursidi, determina effetto citopatico e corpi inclusi, porta ad apoptosi la cellula creando dei buchi che causano emorragie e petecchie. Causa immunocomplessi che causano uveite e opacità corneale e glomerulonefriti.
Streptococcus, staffilococchi, corynebacterium, Actinomyces pyogenes,
Pasteurella, salmonella, streptococcus, e. Coli, corynebacterium pseudothberculosis
Portogena
Arteriogena
Onfalogena (ombelico)
Nell'arteriogena i batteri sono nel circolo quindi mi aspetto piccoli ascessi presenti ovunque, nella portogena gli ascessi saranno soprattutto nel fegato
Perforazione da corpo estraneo
Necrobacillosi epatica
Sawdust liver (sempre necrobacillosi ma lesioni microfocali)
Mucormicosi
Emoglobinuria bacillare
Epatite necrotica infettiva
Epatopatia da clostridi delle scrofe
Infettive: adenovirus, leptospirosis, epatiti a cellule acidofile
Farmaci : anticonvulsivanti sono epatotossici
Accumulo di rame
Cause idiopatiche
Epatite di origine biliare
Cane: salmonella, leptospira, campylobacte jejuni, coccidiosi, farmaci
Bovino: parassitarie fasciola
Leporidi coccidiosi, eimeria
Cavallo: salmonella e clostridi
Suino: lievito rhodotorula mucillaginosa
Colangite colangioepatite purulenta acuta
Colangite colangioepatite non purulenta cronica
Cirrosi biliare
Macrofagi, cellule epitelioidi, cellule giganti
Neoangiogenesi, tessuto ricco di vasi
Tubercolosi
Epatite piogranulomatosa
Microgranulomi
Via aerogena, via alimentare, il fegato viene raggiunto secondariamente
Tubercolosi (bovini, cavalli, Suini, carnivori)
Epatiti piogranulomatose
Microgranulomi
Infettiva
Parassitaria
Tossica
Acuta cronica
Epatite
Colangite
Colangioepatite
E. Sierosa
E. Virale
E. Purulenta
E. Necrotizzante
E. Interstiziale cronica
E. Granulomatosa
Colangioepatite
E. Parassitaria
Tipica ma non specifica di :
leptospira nel cane
Epatite virale del cane
Gravi Tossicosi acute
Shock anafilattico cane
Macro:
Lieve iperemia
Lieve tumefazione
Edema di vie biliari extra epatiche e cistifellea
Fibrina sulla glissoniana
Micro:
Dissociazione lamine epatiche
Edema spazi di disse
Degenerazione idropica epatociti
Scarsa infiltrazione leucocitaria
Necrosi e scomparsa endotelio
Ingresso tramite le mucose
Causa sindrome ittero emorragica acuta
Emorragie in Fegato e reni
Epatite sierosa
Uomo: ep. A-b-c-d-e
Cane: ep. Virale del cane
Ep. A cellule acidofile
Suino: ep. Da eeev
Ep. Da hev
Leporidi :ep. Virale dei leporidi
Epatite infettiva del cane causato da adenovirus canino di tipo 1
Virus citopatogeno formante inclusi nucleari
Causa epatite sierosa acuta, nefrite tubulo interstiziale, DIC ed emorragie nell'endotelio casale, immunocomplessi che causano glomerulonefriti e uveite con opacità corneale
Epatite necrotica infettiva, calicivirus
Colpisce conigli di più di 2 mesi, mortale la forma iperacuta
Emorragie petecchiali, fegato pallido giallastro, splenomegalia, enterite catarrale o emorragica, edema e congestione polmonare, emorragie tracheali
Epatiti necrotizzanti
Malattia di aujeszky
Peste suina africana
Prrs
Pmws
Epatite E
Adenovirus, leptospira, anticonvulsivantaccumulo di rame nelle razze predisposte, Tossicosi non diagnosticate
Assenza di batterio specie specifico
Non si verifica caseificazione
Con mycobacterium bovis focolai migliari nodulari
Infiltrazione di tessuto fibrolardaceo
Actinobacilli Actinomyces bovis
Anemia grave
Ripetute trasfusioni
Iperemia passiva cronica
Eccessivo assorbimento intestinale di ferro
Melanosi maculata
Emosiderosi
Colestasi/ittero
Lipofuscinosi