No, mai
E' il valore di contrasto per cui la differenza di luminanza coincide con la soglia differenziale
la variazione di sensibilità della retina, da livello fotopico (555nm) a livello scotopico (505nm)
Scarica ad una maggior frequenza quando è stimolata la periferia del campo recettivo
Falso
Il fotopigmento contenuto nei bastoncelli
Adattamento alla luce 10min, adattamento al buio 30min
Minimo valore di luminanza che da un effetto di brillanza
Fotorecettori - Bipolari - Gangliari
L'insieme dei fotorecettori che stimola un'unica cellula gangliare
Funzionano sia i coni che i bastoncelli
La testa del nervo ottico, in cui confluiscono gli assoni provenienti dalle cellule gangliari
Fovea
tutte le risposte sono corrette
l'acuità visiva raddoppia ogni tre righe
perchè i campi recettivi foveali hanno dimensioni ridotte
la variazione graduale delle dimensioni dei simboli
Anelli di Landot
tutte le precedenti
Tra le lettere di una stessa linea vi è uno spazio pari all'altezza delle lettere stesse, la distanza tra una linea e la sottostante è uguale all'altezza delle lettere di quest'ultima
Geometrica
tutte le precedenti
Lunghezza d'onda 500nm e contenuto energetico adeguato
La capacità del sistema visivo di vedere oggetti di piccole dimensioni
scarica ad una maggior frequenza quando è stimolato il centro del campo recettivo
Minima variazione di luminanza che produce una variazione di brillanza
Periferia
390-760nm
I coni sono maggiormente concentrati nella fovea, mentre i bastoncelli a circa 20° da essa