1948 dall'assemblea costituente
potere legislativo= parlamento
potere esecutivo= governo
potere giudiziario=magistratura
il parlamento è un organo costituzionale che ha il potere di fare le leggi. Viene votato dai cittadini e di conseguenza rappresenta quest'ultimi . il parlamento si dice è a sistema bicameralismo perfetto, è costituito da due sezioni che hanno i medesimi poteri: la camera dei deputati e il senato
in camera dei deputati troviamo 400 componenti, otto dei quali esteri. in senato ci sono 200 componenti.
1) i maggiorenni
2)chi ha almeno 25 anni
3) i cittadini che hanno almeno 25 anni
4) chi ha almeno 40 anni
la camera dei deputati si riunisce a palazzo montecitorio, il senato invece a palazzo madama
5 anni a meno che il presidente della repubblica non chieda lo scioglimento anticipato delle camere
1)sistema proporzionatii, collegio plurinominale dove si pesa la percentuale di ogni voto raggiunto
2) sistema maggioritario, collegio uninominale in cui viene eletto colui che ottiene il maggior numero dei voti
il sistema proporzionario è piú democratico peró puó causare instabilità politica. il sistema maggioritario consente di avere maggiore stabilitá peró va a penalizzare i partiti piú piccoli
causa di inegibilità, non possono essere elette persone che per l'incarico che svolgono sarebbero in vantaggio/svantaggio rispetto ad altri candidati(un sindaco deve rinunciare alla sua posizione per essere parlamentario)
-causa di incandidabilità, non possono essere nominati coloro che hanno una pena di corruzione
-causa di incompabilitá, l'incarico da parlamentare sarebbe inconciliabile con l'altro incarico che ho. se sono senatore non posso essere deputato, devo scegliere.
1) insidacabilità, i parlamentari non sono responsabili giuridicamente del loro operato (un membro del governo non puó querelare un deputato)
2) inviolabilità, i parlamentari non possono essere arrestati senza l'autorizzazione della camere a cui appartengono
3)indennità economica, i parlamentari ricevono una retribuzione
il presidente rappresenta la camera nei rapporti esterni e garantisce l'osservanza del regolamento. l'ufficio di presidenza assiste il presidente ed è formato da:
vice presidenti
segretari (si accertano la regolarità delle riunioni e le decisioni prese)
questori (mantengono l'ordine durante le sedute)
sono unioni che rappresentano partiti politici all'interno di ciascuna camera. Sempre sono presenti anche gruppi misti, a cui appartengono coloro che non hanno un orientamento politico
le commissioni permantenti, che studiano disegni di leggi prima che arrivino in aula
in sede referente, la proposta di legge viene proposta prima in commissione
-in sede deliberante, la legge viene approvata direttamente dalla commissione
-in sede redigente, la decisione finale viene presa in aula
-in sede consultiva, la commissione esprime ub opinione su un progetto di un'altra commissione
sono organi colleggiali che si occupano dell'organizzazione di ogni camera e del corretto funzionamento del parlanento
1) ogni camera puó deliberare soltanto se, al komento della votazione sono presenti in aula la metà piú uno dei suoi componenti (quorum costitutivo)
2) una proposta è approvata se ottiene il voto favorevole della maggioranza semplice dei presenti (quorum deliberativo)
sono pubbliche peró le camere possono decidere di riunirsi in seduta segreta. le votazioni possono svolgersi con scrutinio palese o segreto
1) iniziativa= il presidente della camera vhe riceve la proposta deve affidarla alla commissione parlamentaria specializzata nella tematica.
2)discussione e approvazione= si può seguire un procedimento ordinario o straordinario:
ordinario:
-la proposta viene affidata a una commissione in sede referente
-discussione generale
-discussione e approvazione articolo per articolo
-dichiarazione di voto dei gruppi parlamentari
- votazione finale sulla proposta
una volta che il disegno di legge viene approvato da una camera, viene trasferita all'altra e segue la stessa procedura
STRAORDINARIA è piú semplice, la proposta viene affidata a una commissione che opera in sede deliberante.
delle modifiche che possono essere apportate al dieegno di legge durante la discussione e approvazione di una proposta
3) promulgazione= il presidente della repubblica dichiara che la legge è stata approvata dal parlamento ed è giuridicamente perfetta.
il presidente della repubblica gode del Veto sospensivo, ovvero il diritto di rifiutare una legge in caso della sua irregolarità. in questo caso le due camere devono modificare la norma
4) pubblicazione sulla gazzetta ufficiale= per dare la possibilità a tutti di conoscere una nuova norma
5) entrata in vigore= una norma entra in vigore dopo 14 gg, questo periodo è detto vacatio legis
la proposta passa due volte per le camere e devono trascorrere 3 mesi da una deliberazione all'altra. sono approvate a maggioranza assoluta nella seconda valutazione. in caso del non raggiungimento di almeno due terzi favorevoli alla proposta si fa un referendum popolare
-funzione di indirizzo e controllo sull'attivitá del governo, che consiste nel determinare gli obiettivi della politica nazionale e controllare il governo bella sua attività concreta. (il governo deve guadagnare la fiducia del parlamento. mozione di sfiducia=il parlamento cessa di avere fiducia del governo)
-interrogazione= prr ottenere spiegazioni circa una determinata situazione
-interpellenza=domanda scritta con la quale i parlamentari chiedono spiegazioni riguardo a comportamenti del governo su questioni politiche
-mozione=richiesta scritta che promuove una discussione su una determinata questione e la successiva votazione delle camere su quell'argomento
nomina alcuni ordini costituzionali come il presidente della repubblica
stato d'accusa drl capo dello stato, amnistia (il parlamentk decide di estinguere un determinato reato per tutti colori che lo hannk commesso) indulto (provvedimento che concede una riduzione totale o parziale della pena di un reato
il capo dello stato rappresenta l'unità nazionale e si trova in una posizione di parità e indipendenza rispetto aglj altri organi dello stato. Viene nominato dal parlamento +3 delegati di ciascuna regione. il candidato a presidente della repubblica deve essere un cittadino italiano che abbia i diritti civili e politici e deve avere almeno 50 anni. il mandato del presidente della repubblica è di 7 anni però poi può essere rieletto
1) irresponsabilità giuridica, non è responsabile giuridicamente del suo operato. ciascun atto deve averr la controfirma ministeriale, con la quale i ministri o governo si assumono la responsabilità degli atti presidenziali
2)tutela penale= la legge punisce i reati di attentati alla vita o sicurezza del presidente della repubblica
3) predigative economiche= gli viene riconoscounto uno stipendio e una dotazione patrimoniale (villa)
atti sostanzialmente presidenziali, provvedimenti di competenza esclusiva del presidente con la controfirma del governo
-atti formalmente presidenziali, provvedimenti che il capo dello stato emana su iniziativa del governo e che il presidente si limita a controfirmare
-funzione legislativa= convocazione anticipata delle camere, promulgazione di leggi
-potere esecutivo=nomiba presidente del consiglio, funzionari pubblici e dichiarazione di stato di guerra
-potere giurisdizionale=nomina 5 membri della corte costituzionale, concessione della grazia o commutazione delle pene
il governo detiene il potere esecutivo, si tratta di un organo colleggiale formato dal presidente del consiglio, il consiglio dei ministri e i ministri
il consiglio dei ministri determina l'indirizzo politico e assicura l'unità dell'azione del governo
-il presidente del consiglio dirige la politica generale del governo e promuove e coordina l'attività dei singoli ministri
-i ministri hanno il compito di partecipare alle riunioni e alle deliberazioni del consiglio dei ministri e di dirigere il ministro al quale sono preposti
- vicepresidente del consiglio, sostituto del presidente del consiglio
-ministri senza portafoglio, non sono posti a capo di un vero e proprio ministero e non hanno uno stanziamento specifico nel bilancio statale
-sottosegretari, viceministri aiutano e sostituiscono i ministri in determinate situazioni
- commissari straordinari, incaricati per realizzare alcuni obiettivi specifici.
all'inizio di ogni legislatura oppure quando abbiamo una crisi di governo
la crisi di governo ce l'abbiamo quando è compromesso il rapporto di fiducia che deve esserci tra governo e parlamento. in presenza di una crisi di governo, il presidente del consiglio presenta le proprie dimissioni. successivamente il presidente della repubblica avvia le CONSULTAZIONI per capire il panorama politico esistente e in base a queste informazioni va ad individuare la persona che secondo lui ha il compito di andare a formare il nuovo governo
se la persona individuata non riesce a creare una squadra di governo, il capo dello stato chiede lo scioglimento anticipato delle camere e indire nuove elezioni. Se al contrario il futuro presidente individua una squadra di governo, il capo dello stato lo nomina presidente del consiglio e su proposta i ministri.
il governo si costituisce con il GIURAMENTO che il presidente del consiglio e i ministri devono fare al capo dello stato. poi entro 10 giorni il governo deve presentarsi davanti al parlamento per chiedere la fiducia.
- mozione di fiducia, si esprime la volontà di dare fiducia al governo
- mozione di sfiducia, presentato da alcuni parlamentari con la quale si dichiara la volontà di revocare la fiducia al governo e di cui si chiede l'approvazione da parte del parlamento
si verifica quando il governo subordina la sua permanenza in carica all'approvazione senza modifiche di un provvedimento che ha presentato, dichiarando preventivamente che si dimetterà nel caso in cui non venga approvato dal parlamento.
- funzione esecutiva, che si articola in una funzione di indirizzo politico e in una funzione amministrativa
- funzione legislativa, può creare atti assimilati alle leggi e (decreti legge, situazioni d'urgenza da parte del governo). (decreto legislativo, necessaria legge delega del parlamento)
i membri del governo sono responsabili politicamente nei confronti del parlamento, nel senso che devono ottenere e mantenere la fiducia di entrambe le camere. sono responsabili giuridicamente per la loro attività, rispondono per gli eventuali illeciti civili, amministrativi e penali
LA magistratura detiene il potere giurisdizionale, cioe' applica delle norme generali a casi particolari e concreti per verificare che esse vengano rispettate
La sentenza e' il provvedimento con cui il giudice esprime a sua opinione in merito al caso che gli e' stato assegnato
-GIURISDIZIONE CIVILE, controversia tra due soggetti privati o un privato e un ente pubblico (agisce come privato), relativa alla violaazione di un diritto soggettivo .
(ATTORE presenta una domanda al giudice per chiedere giustizia nei confronti dell'altra parte, CONVENUTO
-GIURISDIZIONE PENALE, riguarda una controversia tra lo Stato e una persona che ha commesso un reato che danneggia un interesse della collettivita'
-GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA, controversia tra una persona e la pubblica amministrazione, relativa alla violazione di un interesse legittimo
1. principio della domanda, il processo inizia solo se l'attore presenta la domanda la giudice
2.principio del contraddittorio, il giudice decide una causa solo se e' stato dato abbastanza tempo al convenuto per preparare la controdifesa
3.principio della corrispondenza tra richiesto e pronunciato, il giudice non puo' pronunciare un provvedimento piu' ampio e diverson da quello richiesto
4. principio dispositivo, il giudice non ppuo' cercare di sua iniziativa delle prove
5. principio dell'onere della prova, l'attore deve presentare delle prove a favore delle sua affermazioni
giudice di pace o tribunale. si deve poi individuare il soggetto effettivo che svolgera' il processo perche' ogni organi giurisdizionale ha una competenza limitata a una certa circoscrizione territorile.
- PROCESSO DI COGNIZIONE, attore chiede al giudice di riconoscere la situazione di diritto esistente tra le parti.
- PROCESSO DI ESECUZIONE, attore chiede al giudice di costringere l'altra parte che non adempie a un obbligo a cui e' tenuto
- PROCESSO CAUTELARE, attore chiede al giudice di adottaare provvedimenti per garantire la conservazione di un diritto considerato a rischio
Un processo si conclude con la sentenza del giudice (chi ha torto e chi ha ragione) che deve contenere:
-sommaria esposizione del processo
- motivaazioni della decisione
-dispositivo pronuncia della decisione di accoglimento o rigetto delle domande proposte dalle parti.
La sentnza pronunciata non e' definitiva perche' puo' essere impugnata in un giudizio di secondo grado, appello. l'appello a sua volta puo' essere impugnato in un giudizio di terzo grado, Cassazione (si limita a controllare la corretta applicazione delle norme giuridiche)
In questo caso lla parte vinxitrice puo' chiedere l'esecuzione forzata. Il creditore deve procedere alla norificazione al debitore del titolo esecutivo (creditore procedere all'esecuzione forzata) o dell' atto di precetto (creditore intima al debitore di adempiere l'obbligazione entro un periodo)
Inizia con il pignoramento di uno o piu' beni del debitore, cioe' il sequestro di alcuni beni al fine di venderli e ricavare il denaro necessario a rimborsare il creditore
i reati sono atti illeciti che mettono in pericolo un interesse collettivo e per questo sono puniti dallo stato. I resti si distinguono in
-CONTRAVVENZIONI, sono reati meno gravi (ammenda o arresto)
- delitti, reati più gravi (multa, reclusione o ergastolo)
pene pecuniarie, bisogna pagare una somma di denaro allo Stato
pene detentive, vanno a limitare la libertà personale del condannato in modo temporaneo o permanente
costituito dall'insieme di atti diretti ad accertare la responsabilità penale dell'imputato, se questi risulta colpevole applicare le pene previste. Troviamo diversi soggetti:
Pubblico ministero, rappresenta lo stato all'interno del processo penale
imputato, persona accusata
parte civile, persona danneggiata
giudice, chiamato ad esprimersi sul caso affidato
Nel processo penale di primo grado la competenza per materia è suddivisa in:
- giudice di pace, reati minori
- tribunale, reati non competenti per il giudice di pace e la corte d'assise
-corte d'assise, competente per reati punibili con ergastolo o pena detentiva
puó realizzarsi sia rivolgendosi a un organo della stessa Pubblica Amministrazione oppure rivolgendosi a un giudice (ricorso giurisdizionale) . Il ricorso amministrativo consiste nel richiedere la revisione di un provvedimento amministrativo a un organo della PA. i ricorsi amministrativi principali sono:
- RICORSO GERARCHICO, rivolto all'organo superiore a quello che ha emanato un atto amministrativo non definitivo
- ricorso straordinario al presidente della repubblica, provvedimento definitivo, atto che non può essere impugnato con un ricorso amministrativo
Se la questione non viene risolta all'interno della PA, si può presentare un reclamo in sede giurisdizionale.
il ricorso GIURISDIZIONALE consiste nel chiedere il riesame di un provvedimento amministrativo a un giudice.
principali giudici amministrativi: tribunali amministrativi regionali e il consiglio dello stato
organo di autogoverno della magistratura, che ha la funzione di adottare tutti i provvedimenti che riguardano i magistrati. La costituzione attribuisce al CSM il compito di adottare tutte le decisioni relative all'impiego e alla carriera dei giudici ordinari
organo di controllo con lo scopo di garantire il rispetto della Costituzione e delle norme. le sue sentenze sono definitive e non impugnabili le attribuzioni alla corte costituzionale ono:
- Giudizio di legittimità costituzionale, accertare la conformità delle leggi emanate alla Costituzione (diretto o indiretto)
-giudizio sui conflitti di attribuzione, risolve i conflitti di attribuzione tra i poteri dello stato, tra lo stato e le regioni
- giudizio nei confronti del presidente della repubblica quando esso compie atti di alto tradimento o attentati alla costituzione (assoluzione o condanna)